Ceramiche italiane: BERTONCELLO


Non è nostra intenzione essere esterofili, per cui inauguriamo oggi la sezione relativa alla produzione italiana di ceramiche di modernariato. Abbiamo trovato in un nuovo mercatino due pezzi di tutto rispetto: la produzione è quella della ditta BERTONCELLO di Schiavon (VI). Sono pezzi dalle forme e dai colori estremamente riconoscibili e la loro datazione si colloca nei pieni anni 70. Le ceramiche hanno forme organiche, con qualcosa di etnico; di solito sono di colore ocra o beige, sfumato verso la terra di siena alle estremità, a sottolinearne i volumi. I più preziosi sono invece colorati (azzurri e rossi) o bianchi granulosi. Ne esiste anche un altro filone, completemnete diverso, con screziature di colore rosso- arancio e giallo su fondo blu notte, estremamente pop, quasi acide, che li fa somigliare molto di più ai fratelli d’oltralpe (l’Italia non è nuova a glazes “lavici” o a fiammate, si veda la produzione sammarinese). Il marchio Bertoncello si ricollega al nome di un grande ceramista, Roberto Rigon (alcuni di questi vasi infatti riportano le lettere RR sotto, oltre che al numero del pezzo). Ancora poco noti ai più, come al solito sono ricercatissimi dagli stranieri, soprattutto gli americani.

Informazioni su tomasocavalli

architetto designer, Parma, Reggio Emilia, Modena.

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